Passaggio 1: eseguire un test dell’apparecchio

Domanda numero uno: il vero problema è la presa elettrica oppure il problema è dovuto al tuo gadget, elettrodomestico o dispositivo?Potrebbe sembrare ovvio, ma è un aspetto che un numero sorprendente di proprietari di case trascura!Quando cerchi una soluzione, è meglio ispezionare il cavo dell’elettrodomestico: è sfilacciato e usurato? I poli sono piegati? Forse non l’hai collegato correttamente, ed è per questo che la corrente non è arrivata – un errore imbarazzante, ma almeno non si è rotto nulla.Puoi anche provare a collegare il dispositivo a un’altra presa elettrica di casa e, se anche lì non funziona, puoi tranquillamente supporre che il guasto sia dell’elettrodomestico e scagionare la presa da qualsiasi responsabilità.

Passaggio 2: controllare la presa GFCI

Gli interruttori differenziali (GFCI) sono una misura di sicurezza fondamentale.Installati direttamente nelle prese, questi dispositivi fungono da mini scatola portafusibili o quadro elettrico, interrompendo l’alimentazione di una singola presa in caso di sovratensioni, cortocircuiti ed eccesso di umidità.Ciò non solo protegge il dispositivo, ma riduce anche al minimo il rischio di scosse, lesioni o surriscaldamento.È importante installare prese GFCI, soprattutto nelle prese elettriche utilizzate vicino all’acqua, come bagni, lavanderie, cucine, piscine e all’aperto.Se una presa non funziona, potrebbe essere perché il suo interruttore differenziale interno è scattato a causa di un problema elettrico. Ripristinarlo dovrebbe risolvere il problema: assicurati solo di scollegare tutti gli elettrodomestici e di verificare la presenza di umidità, contatto con l’acqua e altri segni di danni causati dall’acqua.

Passaggio 3: controlla la scatola dell’interruttore

Di solito è piuttosto difficile non accorgersene: non si può ignorare che tutti gli elettrodomestici di una stanza si guastano contemporaneamente.Tuttavia, vogliamo che tu sia esaustivo, ed è per questo che lo includiamo qui!Consideratelo come una versione ingrandita delle vostre prese GFCI, ma applicata a intere sezioni della casa. Per la vostra sicurezza, interromperà interi circuiti elettrici, interrompendo l’alimentazione a intere stanze della vostra proprietà per evitare danni.Un fusibile scattato o bruciato potrebbe essere la causa principale di una presa elettrica non funzionante. Per sicurezza, è meglio controllare che la scatola dei fusibili funzioni correttamente e, se possibile, ripristinarla.

Passaggio 4: ispeziona la presa elettrica

Finora abbiamo trattato solo i problemi relativamente innocui.Purtroppo non si tratta sempre di qualcosa di così poco rilevante.Senti un ronzio, vedi bruciature o senti un odore insolito di bruciato provenire dalla tua presa elettrica? In tal caso, hai un vero problema, che può essere risolto in sicurezza solo da un elettricista professionista a Braeside .Sono tutti segnali di un guasto alla presa stessa e possono rivelarsi potenzialmente pericolosi finché non vengono riparati!

Come faccio a testare una presa elettrica?

Quando si utilizza un tester di tensione o un multimetro, spegnere prima l’alimentazione principale. È quindi possibile inserire la sonda in ciascuna fessura e leggere la riga della misurazione della tensione. La lettura dovrebbe fornire un risultato compreso tra 110 e 120 volt.Se il voltmetro non mostra nulla, potrebbe essere che la presa elettrica sia morta.Il tuo elettricista commerciale esperto a Black Rock di solito utilizza tester di tensione specializzati: sono gli unici strumenti che possono essere utilizzati per questo tipo di test.

Come posso verificare la continuità di una presa?

Oltre alla tensione, quando si esaminano le prese di corrente, il multimetro o il voltmetro dovrebbe indicare anche la continuità, ovvero la presenza di un percorso completo da seguire per le correnti.Un percorso interrotto indica un’interruzione di corrente e una presa non funzionante. In sostanza, un multimetro aiuta a determinare se la corrente arriva alla presa e se è correttamente messa a terra.Non hai uno di questi attrezzi? Non preoccuparti, i nostri elettricisti sì!

Fase 5: Controllare i cablaggi elettrici difettosi

Il tuo multimetro o tester di tensione ha restituito un risultato che indica un problema con la presa o il circuito che la alimenta? In tal caso, il passo successivo è radunare i soliti sospetti e capire di chi si tratta.I problemi più comuni? Cavi elettrici allentati, rotti e danneggiati : queste sono le principali cause di una presa di corrente non funzionante. Dopotutto, un cablaggio elettrico difettoso compromette il flusso di elettricità verso le prese.Riparare e ricollegare i cavi è l’unico modo per risolvere questo dilemma, ma è anche un lavoro che dovrebbe essere affidato ai professionisti. Non c’è bisogno di dirvi che l’elettricità è pericolosa e che riparazioni fatte da mani esperte possono causare lesioni o peggio.

Fase 6: Cercare l’aiuto di un elettricista commerciale autorizzato

Lo abbiamo appena detto, ma è un messaggio importante, quindi lo ripetiamo: quando si tratta di elettricità, bisogna chiamare un professionista!È molto facile cedere alla tentazione di effettuare ispezioni e riparazioni fai da te.Tuttavia, se non si ha familiarità con i cablaggi e le prese elettriche, è meglio chiedere aiuto a un elettricista commerciale autorizzato a Venezia, che:

  • Testare la presa per eventuali difetti o usura.
  • Controllare la capacità dell’interruttore automatico per eventuali sovraccarichi e danni causati dall’acqua
  • Ispezionare i cavi elettrici per eventuali danni o sfilacciamenti che potrebbero essere pericolosi per tutti coloro che si trovano nelle vicinanze.

Chiama subito al  0418878311 per un intervento rapido e professionale a Venezia!